martedì 31 luglio 2007

lesson # 1

L'INGLESE SECONDO "BIG NAPPY" (alias: Ross, 2 anni old)


mi uon i, MI UON IIIII!!! = I want it ...NOW!!!

caiv bik? = Can I have a biscuit?

lif mi = prendimi in braccio

mi do da = I want to do that thing = voglio usare io la tua macchinetta digitale per fare le foto!

(* e il piccoletto c'è pure riuscito)

mi tractor = giochiamo con i trattori e tu, Valeria, usi quello scassato che ho appana lanciato dall'altra parte della stanza per farti un dispetto

NOOOOOUUUUUUU = grazie Valeria per avermi preparato un sandwich con i pomodori nel tentativo di rendere il mio pranzo più salubre ed equilibrato, ma prediligo il solo pane imburrato con il formaggio fuso.
Ti ringrazio nuovamente perchè comprendo la tua premura nel volermi salvare dal colesterolo precoce e dall'obesità infantile, ma ... tanto mamma mi lascia fare quello che voglio!!! Quindi... sarà per un'altra volta... se mi gira bene!


Termina la prima lezione dell' Inglese parlato dagli inglesi !!!

... il modo migliore d'imparare!

lunedì 30 luglio 2007

Howth

La sezione discovery channel ha seriamente inizio con la domenica fuori-porta a Howth, piccolo porto di mare a nord di Dublino, raggiungibile con circa 20 minuti del Dart (sorta di tram).

Il paesino si esaurisce in tre file parallele di case che si affacciano sulla passeggiata lungomare, ma il meglio vien mangiando! Io, un'altra desperate e un suo amico abbiamo fatto i signori al ristorante e io mi sono pure presa lo sfizio di asseggiare il salmone. E' arrivato un pesce delle dimensioni di una bistecca alla forentina, contornata dalle immancabili patate. Non vi dico che bontà! Poi, per smaltire il tutto, ci siamo lancati nella camminata da geriatria: porto-faro-porto. Foto alla barchette, dribling dei gabbiani da prosciutto (gli uccelli in questa isola sono selvaggiamente sovrappeso) e... pioggia!! E fu sole, e fu pioggia...la terza domenica da irlandese!


Best and luck

giovedì 26 luglio 2007

lost in traslation

Ebbene sì, è successo! Proprio oggi è avvenuto ciò che ogni vero curioso del mondo attende con impazienza ad ogni suo nuovo viaggio. Avete presente quando stai camminando sovrapensiero e ti capita di infilare una via diversa da quella che di solito prendi. "Nevermind!" pensi, "tanto è una strada parallela a quella in cui si trova la mia fermata del bus" e continui sicura per la tua direzione. Poi giri l'angolo e con un allegro sussulto interiore scopri che il giornalaio e la statua alta 120 cm non ci sono. "Pocomale" ti dici stavolta "questa sarà una starda parallela a quella in cui si trova la mia fermata del bus". E di strada parallela in strada parallela, succede quello che è considerato dai cittadini come un'indicibile infamia, dai turisti come uno sgradevole contrattempo e dai curiosi del mondo come il più delizioso dei privilegi! MI SONO PERSA!! Ma di quel perdersi da bimbi piccoli, che sanno perfettamente che si stanno allontanando dal luogo sicuro, ma che accelerano il passo bramosi di vedere cosa di sconosciuto si nasconde ad ogni centimetro in più, che sanno di dover tornare indietro, ma troppo forte è la fame di proseguire! E sono arrivata al punto che attorno a me non sento più parlare inglese (ho camminato così tanto?!) ... e ci sono parlate e profumi mediterranei ... quartiere arabo?! Ma sì dai, c'è il negozio del kebab. E poi un 4 metri per 4 di locale che pretende di fare autentica pizza italiana. Oltre, il negozio di casalinghi: niente tazze della Guinness, niente magliette tapezzate con il trifoglio irlandese; vendono il set di coltelli e le zuccheriere gialle, come nel negozietto del mio quartiere a Treviso. Come descrivere questa sensazione se non dicendo "mi sento un po' a casa"?! Ostello per la gioventù: al solito scatta la partitona di calcio international (forse era Spagna vs RdM - Resto del Mondo). Evito di fare la fastidiosa con la macchina fotografica (come glielo dico poi che vorrei partecipare pure io, ma sono una pessima giocatrice...).

Orologio... ora di tornare (a quella che io chiamo casa mia...).

Naso all'insù, ricerca rapida di edificio alto-grosso-imponente di riferimento e via! Si tatta infatti di trovare almeno uno di quei palazzi ampiamente citati nelle guide turistiche: quando sei vicino ad uno di quelli sai istantaneamente in che punto dell'emisfero ti trovi (ovviamnete utilizzando il metodo dell'analisi incrociata edificio-mappa della città). Al termine del gioco "avvicinati il più possibile all'edificio alto-grosso-imponente" non rimane che attendere il quotidiano bus. Salgo come al solito al piano rialzato, prima fila (giusto perchè mi sento Susy Bledy fino al midollo) e mi godo la mia dose giornaliera di traffico dublinese.

Finalmente la mia fermata. Al numero 6 di Belarminedrive i bimbi stanno colorando il divano e Emili ha preparato 4 pizze scongela-e-inforna... è proprio casa mia!


....Buonanotte....

lunedì 23 luglio 2007

news on the blog

Si vede per caso che c'ho preso gusto?!
Se in Italia spopola l'oroscopo cinese, io non potevo che farmi promotrice dell'oroscopo celtico! Per chi volesse ho inserito il link (che contiene comunque ogni tipo di divinazione...compresa la lettura dei fondi di Guinness...).
Altra novità è la chat, per scambiare due ciaccole in tempo reale.
Speriamo che tutto funzioni, considerando la mia innata avversione alle nuove tecnologie!
Ciaotutti!

domenica 22 luglio 2007

ah, le nuove generazioni!

Se vostro figlio crescesse in Irlanda che futuro avrebbe? Beh, tanto per cominciare non sarebbe solo vostro figlio, sarebbe più precisamente uno dei vostri 15 figli, dato l'alto tasso di proliferazione che sembra caratterizzare questo verdeggiante paese (sarà che piove sempre e non c'è tanto da fare?!).

Dicevamo...il suo futuro?! Rassegnatevi!!! Non sognerà di fare l'astronauta, per carnevale non si travestirà da Spiderman o Batman, non vorrà diventare un brillate avvocato come il suo papà. No!!! Lui da grande vorrà fare il builder (il muratore) o il farmer e se proprio vi va di lusso il fireman. Ebbene sì, qui i bimbi sotto i dieci anni di età giocano incessantmente a trebbiare, arare, disseminare il giardino di cantieri edili in miniatura e, quando sono particolarmente ispirati, girano con bicchieri pieni d'acqua per spegnere gli incedi che fantasiosamente minacciano la casa. Si si, nulla di grave direte voi; in fin dei conti che male c'è in questi sani e gioiosi giochi?
ERESIAAAAAAAAA!!!!!! Voi non sapete quanto traumatiche siano le ripercussioni sulle desperate au pair di questi incontenibili bambini irlandesi. In due settimane di permanenza in Irlanda non ho ancora la più vaga idea di come si costruisca un periodo grammaticalmente corretto, ma ho all'attivo un vocabolario sull'edilizia e l'agricoltura piuttosto ricercato.
Al momento padroneggio le seguenti parole:

trattore
gru
betoniera
falciatrice
trebbiatrice
camion dell'immondizia
escavatore
camion dei pompieri
Presto verrà istituito su questo blog un corso take away di inglese in cui inseriremo queste e molte altre espressioni che vi permetteranno di sopravvivere alla grande in tutti i paesi di lingua anglofona.

Alla prossima puntata!

(Nella foto: Ross-fireman e Finn-builder, i miei due irlandesi preferiti!)

desperate au pair

Esistono paesi al mondo in cui la sciavitù è un fenomeno ancora diffuso, socialmente accettato e purtroppo istituzionalmente regolarizzato: l'Irlanda è tra queste nazioni.
Fare la ragazza alla pari non è il modo più veloce per imparare l'inglese, ma il modo inglese di fare i lavori di casa più veloce!!!...Tanto ci pensa la tua au pair! Già, perchè oltre al SUV e alla graziosa villetta a schiera in tranquillo quartiere residenziale, la nuova generazione di status symbol è avere la ragazza alla pari!
Lavare, stirare, riassettare, rincorrere i bambini lungo i viali cementati o tra la folla al centro commerciale ora non è più un problema!!! Ci pensa quella stordita della tua au pair! "Tranquillo tesoro, se la nostra ragazza alla pari si rompe... mamma te ne compra un'altra!".

(Con tanto affetto alla mia famiglia irlandese -gli O'Connor- perchè ogni giorno sono loro grata per questa grandiosa esperienza che mi permettono di vivere!)

Che l'avventura abbia inizio!!