mercoledì 31 ottobre 2007

galeotta fu la patata

Ieri consegna speciale di 40 kg di patate ... in casa Paolini!!! Ora anche io posso vantarmi di avere conoscenze importanti: un'amica dei miei, residente nel Cadore, è amica della mamma di Marco Paolini. Aggiungiamo poi che le patate cadorine sembrano essere di una qualità superiore, tanto che vi sono richieste dalla pianura e si avviano traffici illeciti pur di averle. Potevo io lasciarmi sfuggire l'occasione? E fu così che un lunedì mattina d'ottobre mi sono trovata a scaricare patate nel magazzino della signora Paolini, icona di ciò che si definisce "una persona squisita".
Ho compiuto il mio dovere in maniera impeccabile, si può dire quasi professionalmente, ma proprio al momento del congedo mi è sfuggito ciò che solo un numero limitato di neuroni può causare...

"eh, eh, sono una grande di suo figlio, sa?!"...parcav... mi è uscita pure una risatina che anche Flavia Vento in confronto sembrerebbe un Nobel ... vabbe', magari s'impietosisce e mi procura un biglietto gratis per uno spettacolo...

"Davvero cara?!?! Beh, mi raccomando...guardalo domani sera in TV !"
oo
In finale niente biglietto, ma c'ho strepitosamente rimediato una bottiglia di bianco "per il disturbo" che, a quanto pare, ha comperato Er Magnifico in persona!

Tengo il tutto come cimelio per le pagane venerazioni?! ... no, stappiamo stasera e brindiamo in suo onore mentre ci godiamo il suo spettacolo!

Caro Marco, se la mamma ha fatto gli gnocchi ... è grazie a me!

venerdì 19 ottobre 2007

under my umbrella..ella..ella..eh..eh..e che cacchio!!!

Povera la mia creaturina! Ho abbandonato il blogghettino in preda a crisi nostalgiche per il verdeggiante isolotto.
Oggi però è successa una cosa che mi ha fatto riprendere in mano il mio delirio on line...PIOVE!!! Per tutti i trifogli! Non vi sentite in Irlanda anche voi? No, ecco, adesso, nessuno osi neppure lontanamente accusarmi di aver chiamato sta sfiga perchè io son vittima quanto voi dell'acqua dal cielo. Solo un mesetto fa sarei stata pronta a qualsiasi condizione metereologica, ma oggi per fare due nanometri in bicicletta mi sono bagnata come un pulcino. Sarà che ho dimenticato l'ombrello? Ah, ormai la mia italianità sta riprendendo possesso della mia persona.

Vabbe'... mi mancherà quel paese in cui il potere era in mano alle pecore dal muso nero, in cui le impiegate uscivano dagli uffici tutte in tiro e con le scarpe da ginnastica ai piedi e in cui potevi addentare anche un battiscopa che tanto sapeva di burro pure quello! Insomma, gran bel paese!

Beh, volevate un regalino tipico dall'Irlanda!! Ecchive qua la pioggia! Del resto cosa c'è di più irish di questa? E' come tornare dalla Francia e girare con una baguette sotto l'ascella, come rientrare dalla Spagna e gridare olè a tutti quelli che incontri, o ancora rimpatriare dalla Giamaica e .... vabbe' insomma, il concetto è passato, no?!


A Vale'... smettila di rompere le palle co' sta Irlandaaaaaaaaaaaaaaaa!!!


(...)

Ops, per caso vi ho frantumato l'anima con questa storia?

Ok, ho superato il trauma, ho perfino salutato con la manina l'aeroporto dublinese prima di partire (come mamma Rosy mi ha educato a fare ad ogni viaggio di famiglia...). Sono pronta a riaffrontare la bella vita italiana!!

Ma santa divinità della cioccolata (tipica imprecazione d'importazione)...
...PIOVE ANCHE QUI!!!!