giovedì 27 dicembre 2007

festa di classe



Oi, raga, ci ritroviamo tutti sabato 29 dicembre alle 9 per il party dell'anno!
Sono invitati tutti i nati tra il '78 e l'83. Il rinfresco sarà presso l'istituto Palladio di Treviso e, se qualcuno vuole, hanno pure organizzato un gran ballo alla palestra Aurora.
Nell'invito, leggete bene la tabella dei consigli, ci sono delle indicazioni precise e chiarissime che vi trascrivo testualmente:
:
- "Accordarsi tra amici nati nello stesso anno per usare una stessa macchina. Non usare la macchina...(andare a piedi o in bicicletta)": chiaramente gli organizzatori sono combattuti tra lo snellimento delle procedure di parcheggio e il rispetto per l'ambiente.
- "Portare un documento di identità": il party è ovviamente esclusivissimo, non vogliamo i soliti imbucati alle feste!
- "... non usare maglie e camicie strette": sembrerebbe che vi facciano un segno al braccio, penso funzioni come nelle discoteche per entrare e uscire dal locale senza problemi. E ben venga se per una volta non ci sono tutte quelle fighette in mini-abiti attillati e i tamarri palestrati che penosamente tentano di imitare il mitico agente Ponch di CHiPs.
.
Insomma, diveritmento da sballo! eccovi l' invito !!

buon nataleee a teaaa

c'è poesia tra di noi

domenica 16 dicembre 2007

saranno very famosi

Sono ufficialmente aperti i provini per la nuova versione del balletto cult!
A tutte le VERY DONNE che vogliono partecipare, lasciate la vostra adesione nei commenti!
Accorrete numerose!!


"me miss u"

pensavo a lui notte e giorno...
perfino i miei amici, vedendomi in buca, mi dicevano di riprendere i contatti...
ma dopo così tanto tempo non serabbe stato facile!
pensavo a lui giorno e notte...
mi mancavano le ore passate assieme...
io a chiacchierare chiacchierare chiacchierare... e lui ad ascoltarmi paziente!
per un po' l'ho pure evitato...
ma ora non ce la faccio più...
BLOGHETTO MI SEI MANCATO!!!

nun me lassare chiù!! te vojo sta viscino viscino!

mercoledì 7 novembre 2007

La madre
1930

E il cuore quando d'un ultimo battito
Avrà fatto cadere il muro d'ombra,
Per condurmi, Madre, sino al Signore,
Come una volta mi darai la mano.

In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'Eterno,
Come già ti vedeva
Quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia.
Come quando spirasti
Dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
Ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
E avrai negli occhi un rapido sospiro.


(Giuseppe Ungaretti)

mercoledì 31 ottobre 2007

galeotta fu la patata

Ieri consegna speciale di 40 kg di patate ... in casa Paolini!!! Ora anche io posso vantarmi di avere conoscenze importanti: un'amica dei miei, residente nel Cadore, è amica della mamma di Marco Paolini. Aggiungiamo poi che le patate cadorine sembrano essere di una qualità superiore, tanto che vi sono richieste dalla pianura e si avviano traffici illeciti pur di averle. Potevo io lasciarmi sfuggire l'occasione? E fu così che un lunedì mattina d'ottobre mi sono trovata a scaricare patate nel magazzino della signora Paolini, icona di ciò che si definisce "una persona squisita".
Ho compiuto il mio dovere in maniera impeccabile, si può dire quasi professionalmente, ma proprio al momento del congedo mi è sfuggito ciò che solo un numero limitato di neuroni può causare...

"eh, eh, sono una grande di suo figlio, sa?!"...parcav... mi è uscita pure una risatina che anche Flavia Vento in confronto sembrerebbe un Nobel ... vabbe', magari s'impietosisce e mi procura un biglietto gratis per uno spettacolo...

"Davvero cara?!?! Beh, mi raccomando...guardalo domani sera in TV !"
oo
In finale niente biglietto, ma c'ho strepitosamente rimediato una bottiglia di bianco "per il disturbo" che, a quanto pare, ha comperato Er Magnifico in persona!

Tengo il tutto come cimelio per le pagane venerazioni?! ... no, stappiamo stasera e brindiamo in suo onore mentre ci godiamo il suo spettacolo!

Caro Marco, se la mamma ha fatto gli gnocchi ... è grazie a me!

venerdì 19 ottobre 2007

under my umbrella..ella..ella..eh..eh..e che cacchio!!!

Povera la mia creaturina! Ho abbandonato il blogghettino in preda a crisi nostalgiche per il verdeggiante isolotto.
Oggi però è successa una cosa che mi ha fatto riprendere in mano il mio delirio on line...PIOVE!!! Per tutti i trifogli! Non vi sentite in Irlanda anche voi? No, ecco, adesso, nessuno osi neppure lontanamente accusarmi di aver chiamato sta sfiga perchè io son vittima quanto voi dell'acqua dal cielo. Solo un mesetto fa sarei stata pronta a qualsiasi condizione metereologica, ma oggi per fare due nanometri in bicicletta mi sono bagnata come un pulcino. Sarà che ho dimenticato l'ombrello? Ah, ormai la mia italianità sta riprendendo possesso della mia persona.

Vabbe'... mi mancherà quel paese in cui il potere era in mano alle pecore dal muso nero, in cui le impiegate uscivano dagli uffici tutte in tiro e con le scarpe da ginnastica ai piedi e in cui potevi addentare anche un battiscopa che tanto sapeva di burro pure quello! Insomma, gran bel paese!

Beh, volevate un regalino tipico dall'Irlanda!! Ecchive qua la pioggia! Del resto cosa c'è di più irish di questa? E' come tornare dalla Francia e girare con una baguette sotto l'ascella, come rientrare dalla Spagna e gridare olè a tutti quelli che incontri, o ancora rimpatriare dalla Giamaica e .... vabbe' insomma, il concetto è passato, no?!


A Vale'... smettila di rompere le palle co' sta Irlandaaaaaaaaaaaaaaaa!!!


(...)

Ops, per caso vi ho frantumato l'anima con questa storia?

Ok, ho superato il trauma, ho perfino salutato con la manina l'aeroporto dublinese prima di partire (come mamma Rosy mi ha educato a fare ad ogni viaggio di famiglia...). Sono pronta a riaffrontare la bella vita italiana!!

Ma santa divinità della cioccolata (tipica imprecazione d'importazione)...
...PIOVE ANCHE QUI!!!!


sabato 29 settembre 2007

sabati italiani

Pling plong! Informazione di servizio
Per chi volesse, un mio vecchio compagno di corso con la sua band suonerà sabato 29 settembre al Dada art a Castello di Godego.
Questo il link per maggiori info sul locale e sulla loro musica.
Enjoy!

http://dada--art.blogspot.com/

mercoledì 19 settembre 2007

serata diapositive

E ce l'abbiamo fatta!!
Per la gioia di tutti quelli che vivevano nel terrore della famosa "serata diapositive" possiamo annunciare che il pericolo può dirsi passato!
Niente mega-adunata di parentado/vicinato, non più costretti su una scomoda sedia pieghevole (quelle che fatalmente riemergono dal magazzino nelle grandi occasioni, quando la casa si riempie all'improvviso di ospiti), non più obbligati ad ascoltare il turista (nonchè autore delle foto) che parla per ore ed ore spiegandovi, carico di entusiasmo, tutti i dettagli di quell'immagine scattata ad una "nuvola rosa-blu nel cielo di Dublino durante una giornata mite ad umidità elevata appena finito un acquazzone" (di cui francamente non ve ne frega nulla) ... foto, dopo foto, dopo foto...
Non dovrete più trovare iperboliche scuse per defilarvi dalla agghiacciante serata (del tipo "sai, il dottore mi ha detto che la luce del proiettore nuoce al mio cristallino"), non più finte esclamazioni d'interesse e coinvolgimento (uuuuh, ma che meraviglia, ma che spettacolo, olapeppa, ma davvero?!?!, che roba!!)...
Da oggi potrete gustavi il tutto comodamente seduti in poltrona!!...con un solo click!
Sono ammesse le seguenti cose:
- non guardare per nulla la photo gallery
- darci un occhiata, saltando ovviamente le trentacinquemilasettecentoventicinque inquadarature dell'espressivissima "nuvola rosa-blu nel cielo di Dublino durante una giornata
mite ad umidità elevata appena finito un acquazzone"
- commentare con frasi ironiche le scarse doti fotografiche dell'autrice
- fingere interesse e stupore anche nella solitudine del vostro studiolo mentre guardate le foto
sul pc
- complimentarsi con l'autrice incoraggiandola a perseverare nella sua arte fotografica
- richiedere espressamente una "serata diapositive" tanto per compiacere l'autrice (facendo
segretamente gli scongiuri che la suddetta non vi prenda in parola)
"...un bel sorriso...CLICK!!" è dove trovate tutte le foto (ovviamente non si chiama "photo gallery" perchè mi piace fare la diversa!).
Spero vi picciano!
Best & luck a tutti!
Ah, dimenticavo! Vi aspetto tutti da me per vedere le altre quattromilasettecentoventisei foto che non ho messo nel blog! Ovviamente ci sono altre preziose ed imperdibili inquadrature della nuvoletta rosa-blu che vi lasceranno a bocca aperta! ... portatevi la sedia e dei salatini (perchè non è che posso fare sempre tutto io, eh!!!).

sabato 15 settembre 2007

de gustibus...

Il piccolo Cory, il baby di famiglia, non ne vuole sapere di bere dal biberon.
Emili è chiaramente stanca di questa situazione che la costringe a rinunciare a tutti quei cibi che ammazzano il fegato e il giro vita, ma che fanno tanto bene al morale!
Si rivolge così al pediatra per avere un consiglio autorevole ed esperto su come agire.
Ecco l’illuminante responso :"Signora, al piccolo evidentemente piace la Guinness… è inutile cercare di rifilargli una Budweiser!”
A questo punto sono indecisa sul reale problema di questo dottore: è troppo irlandese o semplicemente è un uomo?!?!

mercoledì 12 settembre 2007

I programmi sono interrotti a causa di mancanza di segnale


... che fuor di metafora significa che ho il raffreddore e non riesco a far funzionare il cervellino.

Dopo aver dato fondo alla farmacia italiana che mi sono portata appresso, sto ora esplorando i prodigi del doping irlandese!... scriverò appena riprendo appropriato contatto con la realtà.


Ci scusiamo per il disagio


Comunicazione di servizio per Ciano e la Rosy:
QUI VA TUTTO BENISSIMO, STO ALLA GRANDE, MAI SATA MEGLIO, SALUTE FISICA OTTIMALE E SALUTE MENTALE ... BEH, NON PRETENDIAMO TROPPO DALLA VITA!!!

venerdì 7 settembre 2007

vita vissuta

Emili entra nella cucina alle ore 10.45 am. Mentre stiro (e questo la dice lunga su come stanno passando i miei migliori 24 anni...), la vedo camminare disorientata.
Avanti e indietro, dal lavandino al forno, forno lavandino... Una sosta vicino al frigorifero... indugia a metà strada mentre si dirige verso il tavolo con la tazza di tè&latte stretta tra le due mani.
Ad un certo punto non resiste più e mi dice "Non ti sembra che la cucina abbia un nuovo aspetto oggi? Sembrà più luminosa! Sarà che oggi c'è il sole?"
... "No Emili, SARA' CHE OGGI HO PULITO IL PAVIMENTO?!"...
m
Ma guarda te questi irlandesi! Gli levi la macchia di caffè dal pavimento e non capiscono più nulla! Vabbè che se la traccia dell'arrosto con le patate lesse rimane con te una settimana poi finisce che ti ci affezioni, ma non si può pretendere che i punti cardinali della tua esistenza siano i residui appiccicosi sulle piastrelle della cucina! Poi finisce che ti arriva qulla stordita di un' au pair italiana con le manie igeniste che ti leva dal pavimento la traccia delle avventure culinarie vissute durante la settimana!
m
Cara Emili, sii paziente se non comprendo ancora il valore affettivo dei pezzi di cibo caduti mentre rincorrevamo i bimbi con il cucchiaio nel tentativo di imboccarli; oppure non mi capacito dell'inestimabile importanza cognitiva delle mappe geografiche disegnate a terra per segnare la via privilegiata per raggiungere i fornelli a partire dalle 3 porte della cucina!

Il fatto è che è in ballo la mia esistenza: prima o poi lo so che una di quelle macchie prenderà vita e mi divorerà, oppure mi terrà subdolamente incollata a sè!

...e non è così che deve finire!!!

martedì 4 settembre 2007

l'inzio della fine

Ho impiegato più di due mesi a far capire a questi borghesetti irlandesi che la mia massima aspirazione nella vita non è gironzolare con l'aspirapolvere sulla moquette delle loro camere e neppure passare la vita a in compagnia del cestello della loro lavatrice (che gira altezzosamente pure lui in senso contrario, alla maniera anglosassone). Certo, dopo 4 anni di Scienze della Comunicazione, non è che si possa pretendere tanta fortuna dalla vita, ma evitare di trascorrere la mia giovinezza con il Vetril in una mano e lo Swiffer nell'altra non è poi una richiesta inverosimile!
... ed invece oggi la rovina!!! ... ho pulito il frigorifero in un modo divino ... ed il peggio è che una gioia immensa mi pervade!!!!
...Oh, no!!! Mannaggialaspugnetta!!!!... sta iniziando la mia CASALIGHIZZAZZIONE!!!!!
Vi terrò informati sul mio bollettino medico. Quando inizierò a raccontarvi che sto disseminando la casa di centrini e che giro con le pattine sul parquet, vi prego di non esitare a rimproverarmi con parole incisive e risolute!
.... amici .... aiutooooooooooooooooooooooooooo.................

sabato 25 agosto 2007

ad


... dedicato ai tamarri della compagnia di Treviso che si sono fatti soffiare l'idea del reggiseno più alla moda dell'estate...

... dedicato alle desperate au pair che al momento sono "desperate" più che mai...

... dedicato agli studenti di scienze della comunicazione che continuano a domandarsi il senso del loro studiare se poi questo è il penoso risultato delle campagne pubblicitarie dei tempi moderni...
punza for president
... dedicato al giornalista che ha pubblicato l'indagine secondo cui, a livello europeo, i maschi irlandesi sono i migliori "uomini di casa"...
(ma che se lo sposi lui uno così!!)

... dedicato ai dublinesi che non si smentiscono mai in quanto a buon gusto...

domenica 19 agosto 2007

openminded day

Viaggiare è il modo migliore per abbattere gli stereotipi! Se poi resti per tre mesi nello stesso posto, ti accorgi di quanto sciocchi e fuorvianti siano quei preconcetti che inquadrano un popolo ed un paese entro anguste e squadrate cornici! Da un veloce e casereccio sondaggio condotto da me medesima su una popolazione di 2 irlandesi (di cui riportiamo pure i nomi a conferma della trasparenza della nostra ricerca: Jeff and Emili) risulta infatti che l'Italia è:
- colosseo e Venezia
- pizza e ottimo gelato
- sole
- mafia
... ci manca solo Lapo Elkann e poi mi taglio le vene per lungo se penso che questo è il biglietto da visita che mi ritrovo stampato in faccia quando dichiaro la mia nazionalità!
Ma questa non è l'Italia!

Mi sono allora decisa a sfatare il mito: giammai sarò io a compiere l'incivile errore di considerare l'Irlanda solo come la terra dei pascoli verdi, dei trifogli e delle arpe, delle pecore dal muso nero, dei mangiatori di patate dai capelli rossi e dei folletti, degli ubriaconi e delle piogge torrenziali.
Iniziò così il mio open-minded-day!! Iniziò male, con la nostra vicina di casa, tale Annah (8 anni): graziosa bimbetta dai capelli ricci e ROSSI che suona alla nostra porta chiedendomi di poter giocare con i due diavoletti. Poco male, una rossa nel quartire ci sta pure! Venne il momento di andare a scuola: salgo al secondo piano del bus (anche nella quotidianità non mi faccio mancare la sensazione di sentirmi la Susy-Blady-turista-per-caso!). Dall'alto la visuale e migliore: mannaggia al chiurlo!!...vedo PRATI...VERDI...PECORE! Evito di aguzzare la vista per decifrare il colore del loro muso e non ho nessuna intenzione di scendere nel particolare sul tipo di erba che si stanno sgranocchiando (del resto, il trifoglio è solo una delle infinite possibilità contemplabili). Arrivo in centro: la Dublin School of English è una insignificante porticina rossa che si fa spazio a spallate tra le massiccie finestre dei pub e i negozi di souvenir. Driblo i turisti con con l'agilità che solo una sana colazione a base di eggy bread può darti e noncurante dei loro cappelli da FOLLETTO e delle loro magliette orgogliosamente marcate Guinness (il cui simbolo è l'ARPA) raggiungo il portone della scuola. Fiuuuuuuu, sono salva! Sospiro di sollievo! Durante la lezione seguo con divertito interesse l'evolvere del cielo: nel giro di dieci minuti la PIOGGIA vien giù che dio, buddah ed allah la mandano!! Alla fine delle mie due ore e mezza di inglese condensato scendo per strada: la gente alle porte dei pub è già bella allegrotta (e siamo solo alle 4 pm ) e l'acqua nelle mie scarpe è dentro-fuori-tuttintornoedipiù! Riprendo l'autobus del ritorno con trepidante rassegnazione. Lo stereotipo purtroppo è confermato, ma ci sta di bello che so esattamente cosa mi aspetta per cena: PATATE!!!!...so' maga, ao'!!
Con la pioggia il traffico si aggroviglia e questo significa che ho un'oretta abbondante per decidere se la mia cena patatosa sarà fritta, lessa o al forno... che immenso divertimento!! Nell'istante però in cui pregusto le mie patate fritte (scelgo sempre la cosa più distruttiva per le mie arterie...) qualcosa sconvolge i miei piani!...smette di piovere... compare il sole... ARCOBALENO!!!... uhmamasaura!!...incredibile!! Il sole esiste anche da queste parti!! Ora però mi voglio rovinare dicendo che ho pure trovato la pizza per cena. Disorientamento sconvolgimento! Dove sono?!
Sono semplicemente tornata a casa...

lunedì 13 agosto 2007

brittas bay

Segnaliamo la presenza di una graziosa località di mare, ad un'ora circa di macchina da Dublino.

Qui il vento soffia forte, le conchiglie sono sostituite da pietre nere ovali perfettamente levigate, ma soprattutto è qui che gli irlandesi hanno il loro delirio da estate! Puoi infatti vederli passeggiare sul bagnasciuga fieri del loro costumino due-pezzi e delle loro nuove infradito, oppure li guardi tuffarsi nell'acqua con stoica indifferenza... e tu, nel tuo maglione di lana che ha la consistenza di un montone vivo direttamente appoggiato sulle tue spalle, non puoi far altro che pensare: da queste parti, quando vedono un'ologramma di sole, non capiscono più niente! Strana gente questi irlandesi!

martedì 7 agosto 2007

assicurazione sulla vita

Comunicato importante!
5 semplici regole da spiegare ai bambini per salvare la vita della tua au pair

  1. Non lasciare il trattore-giocattolo vicino alle scale! La tua au pair non sempre ha la prontezza di riflessi di evitarlo e se ci mette il piede sopra fa uno di quei voli che neppure i suoi 24 anni di giovinezza riusciranno ad attenuare.

  2. Non pretendere tutto e subito!!! La tua au pair potrebbe ignorare il vero funzionamento dell'infernale bollitore e quindi rischia ogni volta di ustionarsi seriamente nel tentativo di preparare un tea superveloce.

  3. Dai sempre la manina alla tua au pair per attraversare la strada! La poverina non ha ancora capito che in questo bizzarro paese si guida nel lato contrario rispetto al resto del mondo civilizzato e di conseguenza quella stordita guarda sempre dalla parte sbagliata, rischiando incidenti disastrosi.

  4. Impara a distinguere i giocattoli! Il mini-rastrello da giardino non sempre è l'attrezzo migliore per tentare di spazzolare i capelli alla tua au pair.

  5. La tua au pair è un essere vivente! Se mentre giocate al cavaliere le stringi troppo le braccia attorno al collo, la tua au pair rischia di schiattare per cause che vanno dal collasso cardiaco all'insufficienza respiratoria.

Salva la vita alla tua au pair!

DEAUPAS (Sindacato delle Desperate Au Pair)

p.s.: si ringrazia il cabarettista Andrea per la cessione del copyright sull'immagine e... per aver pure impiegato il suo tempo per realizzarla! Wow!

domenica 5 agosto 2007

riverdance

Zia Jessica ha fatto un regalo a me e alla mia cugina irlandese Franjessica: 2 superbiglietti per Riverdance, spettacolo di grande successo di danze, musiche e canti irlandesi.
Cosa per turisti, voi direte? Forse! Dopo 5 minuti dall'alzata del sipario, però, non c'era piede nella sala che non si muovesse a ritmo di musica...irish people compresi! Una serata esaltante! Musica dal vivo con gli immancabili violino e cornamusa...e un'atmosfera d'altri tempi!

Il primo ballerino, probabilmente il vero Billy Elliot, zampettava da una parte all'altra del palco con l'agilità di una pulce e la velocità di un colibrì. Dotato di scarpette ultra ticchettanti svolgeva una serie di 10 punta-tacco al nanosecondo. Dopo dieci minuti dall'inizio era già stato unanimamente proclamato "reginetto" della serata dal pubblico femminile. Ad ogni sua entrata si alzava un coro di urletti e lui, spavaldo quanto un tacchino arrosto appena sfornato per il giorno del Ringraziamento, si beava nel suo delirio di onnipotenza.
La prima balleriana invece... la classica ninfa dei boschi. Capello liscio, biondo, eterea come l'umidità di questo paese, anche lei con un gran bel da fare nel suo sbattocchiare i tacchetti sul parquet. La suddetta ninfa aveva la caratteristica di riuscire a roteare entrambi i piedi di 360°, con delle prodezze di caviglia da lasciere senza fiato qualsiasi fisioterapista. Sorriso stampato sulle labbra (probabilmente tatuato o frutto di anni di nuoto sincronizzato...), dopo 2 ore di spettacolo non una goccia di sudore alterava il suo fondotinta.
Chi invece aveva l'ascella ampiamente pezzata era il ballerino di tip tap (lo spettacolo infatti prevedeva pure delle contaminazioni con altri tipi di danze). Il poveretto, stremato dalle luci dei rifettori, ha sfidato Billy Elliot in virtusismi danzanti, ma verso la fine il suo viso paonazzo e la canotta da strizzare, lasciavano intuire un filo di stanchezza...ma giusto un filo!
Per ultima, come cigliegina sul muffin, la ballerina di flamenco!! L'anima latina non tradisce! Senza dubbio è l'amante di Billy Elliot (intuibile dagli sguardi focosi che gli lanciava nel balletto conclusivo). La povera Ninfa, che ovviamente nella vita reale è la mogliettina perfetta di Billy, di quelle che cucinano senza che la messa in piega subisca danni o stira con i tacchi a spillo come nelle migliori telenovelas, non può far altro che odiare segretamente la Gitana e creare pericolose situazioni di ballo, con insidiosi tranelli e accennati sgambetti.

Lo spettacolo davvero merita! Sono uscita dal teatro con i muscoli in tensione, quasi avessi ballato io sul palco.
Non rimane che una cosa da fare... iniziare all'istane un corso di danze irlandesi on line!!

Best and luck

venerdì 3 agosto 2007

eggy bread

Ingredienti:
pane a fette
uova
latte
un pizzico di sale
un pizzico di pepe
burro


Preparazione:
mescolate in una terrina le uova (uno per ogni persona) il latte, sale e pepe.
Imburrate una padella antiaderente.
Passate le fette di pane nel preparato e riponetele nella padella. Cuocere a fuoco lento fino a raggiungere una leggera doratura.
Servite l'eggy bread con una spolverata di zucchero.


La vostra easy breaky ipocalorica è pronta!

giovedì 2 agosto 2007

cent'anni fa...una Promessa!

E allora io divento semplicemente tua
e il mondo su te percorrerò

ti svelerò segreti
e scriverò per te silenzi di acerbe poesie

sfiderò la tua pazienza
ed io paziente sino alla meta

crederai di essere giunta
ma tornerai a chiamarmi...

Semel scout, semper scout!

martedì 31 luglio 2007

lesson # 1

L'INGLESE SECONDO "BIG NAPPY" (alias: Ross, 2 anni old)


mi uon i, MI UON IIIII!!! = I want it ...NOW!!!

caiv bik? = Can I have a biscuit?

lif mi = prendimi in braccio

mi do da = I want to do that thing = voglio usare io la tua macchinetta digitale per fare le foto!

(* e il piccoletto c'è pure riuscito)

mi tractor = giochiamo con i trattori e tu, Valeria, usi quello scassato che ho appana lanciato dall'altra parte della stanza per farti un dispetto

NOOOOOUUUUUUU = grazie Valeria per avermi preparato un sandwich con i pomodori nel tentativo di rendere il mio pranzo più salubre ed equilibrato, ma prediligo il solo pane imburrato con il formaggio fuso.
Ti ringrazio nuovamente perchè comprendo la tua premura nel volermi salvare dal colesterolo precoce e dall'obesità infantile, ma ... tanto mamma mi lascia fare quello che voglio!!! Quindi... sarà per un'altra volta... se mi gira bene!


Termina la prima lezione dell' Inglese parlato dagli inglesi !!!

... il modo migliore d'imparare!

lunedì 30 luglio 2007

Howth

La sezione discovery channel ha seriamente inizio con la domenica fuori-porta a Howth, piccolo porto di mare a nord di Dublino, raggiungibile con circa 20 minuti del Dart (sorta di tram).

Il paesino si esaurisce in tre file parallele di case che si affacciano sulla passeggiata lungomare, ma il meglio vien mangiando! Io, un'altra desperate e un suo amico abbiamo fatto i signori al ristorante e io mi sono pure presa lo sfizio di asseggiare il salmone. E' arrivato un pesce delle dimensioni di una bistecca alla forentina, contornata dalle immancabili patate. Non vi dico che bontà! Poi, per smaltire il tutto, ci siamo lancati nella camminata da geriatria: porto-faro-porto. Foto alla barchette, dribling dei gabbiani da prosciutto (gli uccelli in questa isola sono selvaggiamente sovrappeso) e... pioggia!! E fu sole, e fu pioggia...la terza domenica da irlandese!


Best and luck

giovedì 26 luglio 2007

lost in traslation

Ebbene sì, è successo! Proprio oggi è avvenuto ciò che ogni vero curioso del mondo attende con impazienza ad ogni suo nuovo viaggio. Avete presente quando stai camminando sovrapensiero e ti capita di infilare una via diversa da quella che di solito prendi. "Nevermind!" pensi, "tanto è una strada parallela a quella in cui si trova la mia fermata del bus" e continui sicura per la tua direzione. Poi giri l'angolo e con un allegro sussulto interiore scopri che il giornalaio e la statua alta 120 cm non ci sono. "Pocomale" ti dici stavolta "questa sarà una starda parallela a quella in cui si trova la mia fermata del bus". E di strada parallela in strada parallela, succede quello che è considerato dai cittadini come un'indicibile infamia, dai turisti come uno sgradevole contrattempo e dai curiosi del mondo come il più delizioso dei privilegi! MI SONO PERSA!! Ma di quel perdersi da bimbi piccoli, che sanno perfettamente che si stanno allontanando dal luogo sicuro, ma che accelerano il passo bramosi di vedere cosa di sconosciuto si nasconde ad ogni centimetro in più, che sanno di dover tornare indietro, ma troppo forte è la fame di proseguire! E sono arrivata al punto che attorno a me non sento più parlare inglese (ho camminato così tanto?!) ... e ci sono parlate e profumi mediterranei ... quartiere arabo?! Ma sì dai, c'è il negozio del kebab. E poi un 4 metri per 4 di locale che pretende di fare autentica pizza italiana. Oltre, il negozio di casalinghi: niente tazze della Guinness, niente magliette tapezzate con il trifoglio irlandese; vendono il set di coltelli e le zuccheriere gialle, come nel negozietto del mio quartiere a Treviso. Come descrivere questa sensazione se non dicendo "mi sento un po' a casa"?! Ostello per la gioventù: al solito scatta la partitona di calcio international (forse era Spagna vs RdM - Resto del Mondo). Evito di fare la fastidiosa con la macchina fotografica (come glielo dico poi che vorrei partecipare pure io, ma sono una pessima giocatrice...).

Orologio... ora di tornare (a quella che io chiamo casa mia...).

Naso all'insù, ricerca rapida di edificio alto-grosso-imponente di riferimento e via! Si tatta infatti di trovare almeno uno di quei palazzi ampiamente citati nelle guide turistiche: quando sei vicino ad uno di quelli sai istantaneamente in che punto dell'emisfero ti trovi (ovviamnete utilizzando il metodo dell'analisi incrociata edificio-mappa della città). Al termine del gioco "avvicinati il più possibile all'edificio alto-grosso-imponente" non rimane che attendere il quotidiano bus. Salgo come al solito al piano rialzato, prima fila (giusto perchè mi sento Susy Bledy fino al midollo) e mi godo la mia dose giornaliera di traffico dublinese.

Finalmente la mia fermata. Al numero 6 di Belarminedrive i bimbi stanno colorando il divano e Emili ha preparato 4 pizze scongela-e-inforna... è proprio casa mia!


....Buonanotte....

lunedì 23 luglio 2007

news on the blog

Si vede per caso che c'ho preso gusto?!
Se in Italia spopola l'oroscopo cinese, io non potevo che farmi promotrice dell'oroscopo celtico! Per chi volesse ho inserito il link (che contiene comunque ogni tipo di divinazione...compresa la lettura dei fondi di Guinness...).
Altra novità è la chat, per scambiare due ciaccole in tempo reale.
Speriamo che tutto funzioni, considerando la mia innata avversione alle nuove tecnologie!
Ciaotutti!

domenica 22 luglio 2007

ah, le nuove generazioni!

Se vostro figlio crescesse in Irlanda che futuro avrebbe? Beh, tanto per cominciare non sarebbe solo vostro figlio, sarebbe più precisamente uno dei vostri 15 figli, dato l'alto tasso di proliferazione che sembra caratterizzare questo verdeggiante paese (sarà che piove sempre e non c'è tanto da fare?!).

Dicevamo...il suo futuro?! Rassegnatevi!!! Non sognerà di fare l'astronauta, per carnevale non si travestirà da Spiderman o Batman, non vorrà diventare un brillate avvocato come il suo papà. No!!! Lui da grande vorrà fare il builder (il muratore) o il farmer e se proprio vi va di lusso il fireman. Ebbene sì, qui i bimbi sotto i dieci anni di età giocano incessantmente a trebbiare, arare, disseminare il giardino di cantieri edili in miniatura e, quando sono particolarmente ispirati, girano con bicchieri pieni d'acqua per spegnere gli incedi che fantasiosamente minacciano la casa. Si si, nulla di grave direte voi; in fin dei conti che male c'è in questi sani e gioiosi giochi?
ERESIAAAAAAAAA!!!!!! Voi non sapete quanto traumatiche siano le ripercussioni sulle desperate au pair di questi incontenibili bambini irlandesi. In due settimane di permanenza in Irlanda non ho ancora la più vaga idea di come si costruisca un periodo grammaticalmente corretto, ma ho all'attivo un vocabolario sull'edilizia e l'agricoltura piuttosto ricercato.
Al momento padroneggio le seguenti parole:

trattore
gru
betoniera
falciatrice
trebbiatrice
camion dell'immondizia
escavatore
camion dei pompieri
Presto verrà istituito su questo blog un corso take away di inglese in cui inseriremo queste e molte altre espressioni che vi permetteranno di sopravvivere alla grande in tutti i paesi di lingua anglofona.

Alla prossima puntata!

(Nella foto: Ross-fireman e Finn-builder, i miei due irlandesi preferiti!)

desperate au pair

Esistono paesi al mondo in cui la sciavitù è un fenomeno ancora diffuso, socialmente accettato e purtroppo istituzionalmente regolarizzato: l'Irlanda è tra queste nazioni.
Fare la ragazza alla pari non è il modo più veloce per imparare l'inglese, ma il modo inglese di fare i lavori di casa più veloce!!!...Tanto ci pensa la tua au pair! Già, perchè oltre al SUV e alla graziosa villetta a schiera in tranquillo quartiere residenziale, la nuova generazione di status symbol è avere la ragazza alla pari!
Lavare, stirare, riassettare, rincorrere i bambini lungo i viali cementati o tra la folla al centro commerciale ora non è più un problema!!! Ci pensa quella stordita della tua au pair! "Tranquillo tesoro, se la nostra ragazza alla pari si rompe... mamma te ne compra un'altra!".

(Con tanto affetto alla mia famiglia irlandese -gli O'Connor- perchè ogni giorno sono loro grata per questa grandiosa esperienza che mi permettono di vivere!)

Che l'avventura abbia inizio!!